lunedì 18 marzo 2013

Brasile: scabbia ovina

Nel Rio Grande do Sul
sono già stati vaccinati 11600
capi di ovini
nel tentativo di combattere
la diffusione della scabbia ovina.

Brasile: coltivazione del tabacco

il governo federale
sta finanziando la riconversione
delle piantagioni di tabacco e della filiera aggregata.

Brasile: economia 2013


secondo analisti brasiliani
il 2013 sarà di nuovo caratterizzato da:
consumo in aumento
offerta insufficiente
inflazione in crescita
che sarà combattuta con
aumento degli interessi
rinuncia fiscale
manovre sul cambio.

Brasile: mercato automobilistico

-2,03%
questo è il dato sulla vendita di
auto nuove
del gennaio 2013
sul gennaio 2012.

Brasile: occupazione

-1,1 %
questa è la percentuale di nuovi posti di lavoro
nell'industria brasiliana del gennaio 2013
sul gennaio 2012.
Nel settore delle raffinerie
punto debole dell'industria brasiliana
la differenza è stata del -14%  

Brasile: energia elettrica

Le compagnie di distribuzione di energia elettrica
hanno restituito agli utenti, nel 2012
437,8 milioni di reais
(170 milioni di euro)
come indennizzo per
interruzioni di servizio.  

Brasile: Visto USA

sembra ormai sospeso
a tempo indeterminato
il progetto di semplificazione
del rilascio di visto americano
a cittadini brasiliani.
Il Brasile rifiuta la condivisione
di dati sulla sicurezza richiesti
dagli USA.

Brasile - Argentina -Vale do Rio Doce-

Vale do Rio Doce
la maggior azienda mineraria brasiliana
non potrà licenziare i 6,5 mila
dipendenti argentini del suo
malaugurato investimento
di sfruttamento di potassio
Rio Colorado
in Argentina
che ha già inghiottito
più di due miliardi di dollari.

Brasile: ONG mui amica

Una Onlus molto vicina al governo federale
ha ricevuto un contratto
senza gara d'appalto
del valore di 32,7 milioni di reais
(12 milioni e 700 mila euro)
per montare una struttura di controllo
del movimento merci e passeggeri.  

Brasile: Maracanã ai privati

Dopo aver speso milioni e milioni
del governo federale
per la costruzione del nuovo stadio
del Maracana,
il governo statale di Rio de Janeiro
affiderà la gestione
ad un'impresa privata.

Brasile: campagna elettorale

Il presidente Dilma Roussef,
dopo l'indicazione del partito (PT)
ha in pratica già iniziato la campagna elettorale
 per la rielezione che avverrà nell'ottobre del 2014
(dopo la coppa del mondo) e ha perciò iniziato
comizi, abbracci a elettori, baci ai bambini. ecc.

mercoledì 9 gennaio 2013

colloquio quattro

[i dialoghi sono sempre in portoghese tranne 1 su circa duecento]

io: prego, mi dica
lui: volevo il passaporto per mia moglie
io: lei è cittadino italiano?
lui: sì, dal mese scorso
io: ha un documento?
lui: sì
[controllo a video]
io: non ci risulta che Lei sia sposato
lui: sono sposato da tre anni
io: ma non ha consegnato il suo certificato di matrimonio
lui: a chi?
io: al Consolato
lui: no, devo consegnarlo?
io: sì, un duplicato con traduzione
lui: traduzione in inglese?
io: no, in italiano
[e poi dicono che non ho pazienza]
lui: consegno il certificato e mi date il passaporto per mia moglie?
io:  no, sua moglie deve chiedere la naturalizzazione per matrimonio
lui: ma lei non è discendente di italiani
io: appunto deve chiedere la naturalizzazione se vuole diventare cittadina italiana
lui: no, ma lei voleva solo il passaporto
io:  per avere il passaporto italiano occorre essere italiani
lui: allora deve presentare tutto come me, il certificato del nonno, bisnonno ecc.
io: no, perché è una naturalizzazione,
    facciamo così, lei mi porta il certificato di matrimonio
    e poi le spiego il prossimo passo

[nel fascicolo del tizio di cui sopra il messaggio PEC del comune italiano:
... è regolarmente iscritto alle liste elettorali di questo comune...
insomma voterà pure lui...]

martedì 8 gennaio 2013

globalizzazione 3

riprendendo il discorso del post precedente...


forse fare la mia parte significa essere uno in più
uno in + in una sottoscrizione
uno in + in una raccolta fondi
uno in + nel boicottare una marca
[c'è chi dice che i nostri acquisti al supermercato
sono più importanti ed efficaci del nostro voto]
uno  in + nel diffondere una notizia o una novità
o un'idea

dicono che conta...

giovedì 3 gennaio 2013

globalizzazione 2


sempre a proposito di globalizzazione
mi chiedo

cosa mi tocca più da vicino:
gli stupri in India,
la violenza in Timbuctù,
i massacri in Siria
o
il posteggiatore abusivo che mi estorce una moneta?
o la polizia che li tollera?
o l'idiota del sindaco che li legalizza?

sicuramente gli ultimi tre.

e cosa posso o devo fare io?

per le tragedie che avvengono a migliaia di chilometri da me,
probabilmente non posso far niente.
(in questi casi, da cattolico incallito, credo che una preghiera silenziosa
sia più efficace di una sottoscrizione pubblica)
o forse dovrei fare di più?

e per il resto?
come straniero ho delle gravi limitazioni nella mia possibilità di reazione civica.  
forse per questo esprimo qui il mio disappunto
(o forse solo mi lamento)
per essere oggetto (vittima?) di un sopruso banale,
stupido e insopportabile:
"non sopporto i posteggiatori abusivi e ritengo complici
i poteri pubblici che li permettono o addirittura li approvano"

Se le "grida spagnole" non risolvono una situazione
ciò non significa che la si debba accettare.

particolarismo idiota?
probabilmente sì.
ma dove mi posso situare io
persona normale (o quasi)
che vive una vita normale (o quasi)

ci devo pensare su...

colloquio tre

(il colloquio si è svolto in portoghese)

io: Prego
la signora: sono qui
io: voleva informazioni su cosa
la signora: non lo so, mi hanno detto di venire qui
io: scusi, chi ha detto?
la signora: ho ricevuto una lettera.
io: dal Consolato?
la signora: 
io: ha portato la lettera
la signora: no
io: ricorda cosa diceva?
la signora: no, era scritta in italiano.
io: Lei è cittadina italiana
la signora: sì, non lo so
io: ha un documento
la signora: solo la fotocopia della carta di identità
io: beh vediamo...
[fotocopia di carta di identità del 1995]
[controllo a video]
io: sì, Lei è cittadina italiana dal maggio scorso.
la signora: e adesso?
io: non saprei, voleva richiedere il passaporto?
la signora:ecco sì, sono qui per il passaporto.
io: ha prenotato?
la signora: non lo so.
[controllo a video]
io: sì, è prenotata per le 10 e 10, ha portato i documenti e le foto?
la signora: no
io: ha letto le istruzioni sul sito
la signora: no
io: ecco il foglio con le istruzioni in portoghese,
la signora: non sarà possibile farle il passaporto oggi,
quando deve partire?
la signora: per dove?
io: ha un viaggio programmato
la signora: no
io: beh allora dovrà prenotarsi di nuovo e poi tornare con i documenti e le foto
la signora: va bene.

[pure la signora riceverà il plico elettorale, anche se non immagino cosa ne farà...]

mercoledì 2 gennaio 2013

globalizzazione; sì o no?

di tanto leggere quello che dicono gli altri,
siano essi esperti o ritenuti tali,
mi è venuta voglia di dire pure la mia.
a chi interessi e chi la leggerà non lo so,
ma perlomeno l'ho scritto.

stasera, a casa, la nostra cena comprendeva:
vino cileno
sardine portoghesi,
con pelati italiani
e pasta italiana,
caffè brasiliano
(definizione molto generica, tanto quella usata qui in Brasile di "pane italiano")
fatto con moca italiana
bevuto in tazzine cinesi
con tovaglioli argentini
le posate sono cinesi
e devo avere dimenticato qualcosa...

non è certamente il km 0
dal punto di vista ecologico un vero disastro.

mi domando:
è giusto?
è corretto?
è davvero normale?

e anche:
mi devo sentire in colpa?

ma se tutte le economie forti vivono di esportazione,
se il made in Italy è quello che salva l'economia italiana,
perché dovrei essere contro?

ricordo, ormai vari anni fa,
in un servizio alla televisione francese,
giornalisti francesi attaccavano una giornalista cinese
con dati alla mano,
dimostrando che lo sfruttamento degli operai cinesi
era quasi una schiavitù.

alla fine, forse stanca,
la giornalista concluse:
"può essere vero, ma io so una cosa sola: in Cina non si muore più di fame".

 mah...
  

mercoledì 21 novembre 2012

colloquio due

dialogo sempre in portoghese:

lui - avete sbagliato il cognome di mia moglie sul passaporto.-

io - posso vedere?-

[controllo]

io - come determina la legge italiana, sua moglie è iscritta
con il cognome da nubile-

lui - ma non si chiama più così-

io - per l'Italia continua con lo stesso cognome-

lui - ma ho comprato il biglietto per gli Stati Uniti,
con il cognome da sposata.-

io - usi il passaporto brasiliano-

lui - con tutti i soldi che ho speso per avere un passaporto europeo,
devo usare il brasiliano, che assurdo.-

non soddisfatto ha voluto parlare con il Console...

Dimenticavo, anche questo cittadino voterà...    

colloquio uno

dialogo ovviamente in portoghese:

lei - il mio passaporto è scaduto, non so se devo farlo qui,
o alla Polizia Federale quello nuovo. -

io - sta parlando di passaporto italiano o brasiliano?-

lei - italiano.-

io - il passaporto italiano lo può rilasciare solo l'autorità italiana.
ma lei è iscritta in questo Consolato?-

lei - non lo so.-

io - mi dia un documento per controllare-

[prendo il documento e controllo]

io - lei è iscritta qui, ma irreperibile dal 2009-

lei - come?-

io - ha cambiato indirizzo e non ha avvisato il Consolato.-

lei - perché devo avvisare il Consolato?-

io - è la legge italiana: comunicare trasferimenti e cambiamenti di stato civile,
qui risulta che è nubile.-

lei - sono sposata da dieci anni e ho due figli.-

siccome la signora ha aggiornato i suoi dati, ad aprile riceverà il plico elettorale
per votare e eleggere deputati e senatori.

telefonata uno

il dialogo si è svolto in portoghese naturalmente:

lui - volevo sapere se posso chiedere 
il passaporto per mio figlio?-

io - ha già consegnato il certificato di nascita?-

lui - no. -

io - ma quanti anni ha?-

lui - compirà 18 anni tra due mesi.-

io - e perché non ha ancora consegnato il certificato di nascita?-

lui - non voglio che faccia il militare per l'Italia. -

io - il servizio militare in Italia è volontario. -

lui - sicuro?-

io - -

lui - mi avevano detto che potevano mandarlo in Afghanistan per tre anni. -

io zitto

lui - allora posso fare la cittadinanza di mio figlio, vuole studiare negli Stati Uniti.-

io zitto

lui - allora porto il certificato. -

io - quando vuole.

ognuno tiri le conclusioni che crede...
comunque il signore di cui sopra voterà alle prossime elezioni.

domenica 18 novembre 2012

constatazione tre

solo uno
dei circa quaranta naturalizzati
che hanno giurato fedeltà
alla Repubblica
ha saputo tradurre
senza aiuto
la frase del giuramento.

ma tutti voteranno alle prossime elezioni...